Tesi di filosofia della storia (Minima volti)
Quando l’affermazione del nazi-fascimogenerava, per le coscienze progressiste di tutta Europa, il crollo di ogni speranza, nella sua “Tesi di filosofia della storia” Walter Benjamin haprovato a indicare una dimensione temporale di libertà davvero rivoluzionaria, in rottura con l’ottimismo lineare e progressivo tipicodella modernità, cioè con la storia scritta dai vincitori. Ma se la contemporaneità ha abbandonato ogni grande narrazione, ancora più valido resta il monito di Benjamin a un
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