Domanda di ale: quali sono le mansioni di un laureato in ingegneria per l’ambiente e il territorio? si trova lavoro?
ciao sono una ragazza che ha frequentatoil liceo linguistico ma che odio le lingue ihih.sono insicura tra due lauree. mi piacerebbe fare ingegneria per l’ambiente e il territorio ma sono un pò preoccupata perkè sono materie tutte nuove e ho paura di non farcela.cosa mi consigliate?grazie
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Answer by Erica
Guarda io ho preso la triennale in ing amb
2° anno: avrai sia esami di fisica e matematica che altri che introducono un pò di più al tuo settore, quali scienza e tecnologia dei materiali (introduce alle proprietà dei materiali in quanto si presuppone che tu debba essere in grado di scegliere il materiale migliore per una data applicazione) e meccanica dei solidi (studio del corpo rigido, esame FONDAMENTALE per affrontare il terzo anno);
3° anno: si va più nel dettaglio affrontando i temi dell’ingegneria civile (cui amb poi c’è idraulica meccanica dei fluidi), macchine e ingegneria sanitaria ambientale (esame tipico di amb
Sicurezza: al giorno d’oggi ogni edificio deve avere dei piani di sicurezza; da estintori a uscite di sicurezza agli impianti che devono entrare in funzione in casi critici, di tutto ciò si occupa un ing amb sicuramente è uno degli sbocchi che più danno possibilità lavorative al giorno d’oggi (anche se a me nn piace molto perchè qui troverai una grossa parte normativa);
Geomonitoraggio: lavorare nel settore ad es dei rilievi satellitari (creare banche dati per enti statali, ecc) per studiare il territorio relativamente a differenti aspetti;
Energia: il nome si spiega abbastanza, il pacchetto formativo relativo a quest’aspetto ti propone esami tipici del corso di ing energetica;
Difesa del suolo: ti avvicina di più per certi aspetti all’ing civile vera e propria, con studi di stabilità dei suoli e di opere quali gallerie e infrastrutture varie…
Per laurearti dovrai poi svolgere un’attività di tirocinio che ti proporrà il relatore della tesi: sono scelte da fare accuratamente; io ho fatto una tesi sperimentale e il tirocinio è stato lungo e faticoso ma passare 3 mesi a fare esperimenti in prima persona in laboratorio è un’esperienza unica e insegna più di 1000 corsi…quindi occhio alla scelta…
Bene credo di averti detto tutto…posso solo aggiungere le mie considerazioni personali: il corso è tosto e ti chiede sacrifici (l’esame di scienza delle costruzioni ha risucchiato letteralmente 6 mesi della mia vita…però quando l’ho passato mi sono sentita davvero invincibile…è il bello delle cose difficili), deve piacerti o non è fattibile; detto questo ricorda sempre che (secondo me) molto importante è anche la componente umana (l’università è un luogo d’incontro unico e farti il gruppo ti aiuterà non poco) ed è importante non vivere di sola università: trova sempre altre cose da fare, svaghi, e cerca di qualificare il tuo titolo con altre attività (io ad esempio faccio parte di un’associazione della mia università, l’ALITUR, che organizza conferenze e il forum università-lavoro: sono esperienze che ti insegnano tanto e sono cose che potrai inserire sul curriculum)…
ci sarebbero tante altre cose da dire ma per ora mi fermo qui per non ammorbarti…se ti servono altre info contattami pure!!!! quello della scelta dell’uni è un momento importante!
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