“Azzolina ha copiato il 20% della tesi”. Gianluigi Nuzzi su Instagram ha chiacchierato con il linguista Massimo Arcangeli. Parlando di esami di stato e maturità, il giornalista e conduttore di Quarto Guardo si è soffermato sul ministro Lucia Azzolina e sulle rivelazioni del linguista che ha scoperto alcune cose sugli elaborati della professoressa. “Penso che sia giusto e inevitabile e condivisibile le scoperte che ha fatto il professore Arcangeli sulla Ministra” dice Nuzzi poco prima di presentare il professore Arcangeli precisando. “È stato tra i primi a mettere dei puntini interrogativi sulla Ministra Azzolina ricordando che la Ministra prese 0 in informatica e insufficiente in inglese”.
Sono 1.542 le parole rubate dalla neoministra nell’elaborato finale per l’abilitazione professionale: il 17,8%, una percentuale superiore rispetto a quella delle parole saccheggiate dalla ex ministra della Pubblica amministrazione (14,2%).
Sarebbero circa 300, secondo i calcoli di chi si è servito di due software antiplagio, le parole che l’onorevole Lucia Azzolina avrebbe fatto illegittimamente sue nell’elaborato di 41 pagine (Un caso mentale lieve associato a disturbi depressivi) prodotto per la Scuola di specializzazione per l’insegnamento secondario della Toscana (SSIS), frequentata a Pisa fra il 2008 e il 2009. In realtà sono molte di più. Ben 1.542.
Nel suo articolo di domenica, Arcangeli aveva parlato di passaggi copiati in una tesi di 41 pagine intitolata “Un caso di ritardo mentale lieve associato a disturbi depressivi”, presentata da Azzolina nel 2009 all’università di Pisa, presso la Scuola di specializzazione per l’insegnamento secondario della Toscana (SSIS), per ottenere l’abilitazione all’insegnamento di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado (licei e istituti tecnici, per esempio).